Differenze storiche tra graffiti, murales e Street Art
Esistono differenze di varia natura artistica tra Graffiti, Murales e Street Art, in questo articolo cerchiamo di raccontarne le differenze storiche, tecniche e di realizzazione tra questi tre movimenti artistici di strada, che spesso vengono confusi tra di loro.
Sembrano sinonimi, o termini accettati o meno dai media, dalla gente comune. Ma la storia di questi 3 movimenti è totalmente diversa e viene anche da periodi storici diversi.
Il termine più antico è graffiti: segni sui muri degli antichi egizi, che non avendo fogli scrivevano storie, leggende, racconti, sui muri.
Ma nella storia contemporanea il primo termine che compare è murales.
Il murales nasce in America Latina, sui muri esterni delle città, nelle zono più periferiche e povere.
Oggi il graffito è visto in molti casi come una vera e propria opera d’arte, infatti molti degli artisti che oggi producono Graffiti su richiesta ormai sono diventati affermati operatori a pagamento del settore dell’arte da strada.
All’inizio vengono raffigurate immagini per lo più legate alla rivolta, ma comunque a sfondo culturale, sociale e politico, e vengono realizzate con acrilici e pennello.
I primi risalgono alla prima metà del ventesimo secolo.
Le prime persone al mondo che hanno utilizzato una bomboletta Spray su muro, sembrano essere dei soldati americani dopo la seconda guerra mondiale.
Mentre i graffiti: le Tags inizialmente, iniziano a comparire a New York alla fine degli anni ‘60.
Nascita dei graffiti a New York
Lo scopo iniziale della nascita del graffito era invece per lo più sociale: giovani ragazzi per lo più latini e bianchi, iniziano a scrivere il loro nome per le strade e sulla metro di a new a York.
Ricordiamo con affetto il famosissimo quartiere dei “Five Points” di N.Y. e il loro stretto legame con il ballo della Breakdance, un luogo completamente invaso dai graffiti e dalla loro rispettiva evoluzione, tanto da essere stato sempre aggiornato nel tempo.
Tornando a parlare dei giovani writers, fanno ciò che fanno per vari motivi, da quello di denuncia sociale o politica alla semplice espressione artistica, ma il motivo principale per cui si scrive il proprio nome o quello della propria crew, è per affermarsi e farsi conoscere.
Dalle Tags nascono i primi bombing e throw ups: scritte in doppio con i contorni, semplici, in maniera che tutti li possano leggere.
Nascita dei graffiti a Los Angeles
Successivamente a Los Angeles iniziano anche lì a scrivere sui muri, ma molte delle persone che lo fanno, non lo fanno per motivi di ego o di autostima, ma lo fanno per rappresentare e delimitare i territori delle gang.
Nascita della Street Art
La street art nasce per ultima, è un termine più accettato socialmente rispetto soprattutto ai graffiti, che nascono in strada.
La street art, oltre ad operare con varie tecniche, che non sono lo Spray a mano libera, nasce per lo più dalle accademie e dagli studi.
Artisti non di strada, vanno in strada a produrre arte.
Con una forma più o meno legale, ma con lo scopo principale di marketing, in quanto hanno un prodotto da vendere che invece si produce in studio.
La street art più conosciuta ai non addetti ai lavori, di Banksy per esempio, non è spray a mano libera, ma sono stencil su più livelli, preparati in studio e poi successivamente realizzati in strada.
Nella street art vengono utilizzati “aiutini” come scotch, stencil, pennelli, che nei graffiti non sono accettati.
Nel Writing (graffiti) chi utilizza tecniche diverse dallo Spray viene considerato un toy.
Un finto.